Si comunica l’avvio dello sportello di ascolto, con il quale la scuola intende offrire ad alunni, docenti e genitori la possibilità di esprimere e gestire disagi di varia natura legati al contesto o ad altri fattori che incidono sul percorso scolastico e di crescita personale.
Tutti coloro che si rivolgeranno a questo servizio verranno ascoltati in assoluta riservatezza in uno spazio dedicato e affiancati nella ricerca di una soluzione.
Che cosa offre il progetto?
Intercettato il disagio, le strategie di risposta possono essere essenzialmente di due tipi:
a) il disagio ha una dimensione individuale e/o familiare e richiede un supporto, un accompagnamento specifico. In questo caso il ruolo del servizio scolastici sarà quello di accompagnare le persone verso i sevizi disponibili sul territorio;
b) il disagio riguarda dinamiche conflittuali nell’ambito delle relazioni scolastiche: in questo caso il servizio può proporsi come mediatore di questi conflitti.
NON SI TRATTA PERTANTO DI PSICOTERAPIA con finalità cliniche e diagnostiche.
IL SERVIZIO PROPONE INTERVENTI PSICO-SOCIO-EDUCATIVI VOLTI ESSENZIALMENTE ALLA MEDIAZIONE DELLE RELAZIONI E DEI CONFLITTI.
L’obiettivo è dar vita ad un PROGETTO MULTIFORME CHE SI ADATTI AI BISOGNI E ALLE RICHESTE specifiche, costruendo, per ogni situazione, interventi ad hoc progettati e implementati dalla psicologa dott.ssa Ascari del centro Jonas Rimini.
Pertanto, gli interventi potranno essere individuali, di gruppo o nelle classi.
Quali saranno i possibili obiettivi del progetto?
- predisporre un servizio di consulenza e supporto psicologici rivolto a studenti e famiglie, per fornire supporto nei casi di disagio sociale, difficoltà relazionali o emotive;
- predisporre un servizio di assistenza psicologica per il personale scolastico, per fornire supporto nei casi di stress lavorativo, difficoltà relazionali e per prevenire l’insorgere di forme di disagio o malessere psico-fisico;
- strutturare interventi di gruppo con classi dove emergono elementi di forte conflittualità o difficoltà di inclusione sociale (discriminazione, bullismo e cyber-bullismo, aggressività), o dove si attestano elementi di vulnerabilità sul piano sia socio-emotivo che della gestione dell’attività didattica;
- avviare azioni volte alla formazione dei docenti, dei genitori e degli studenti, in modo da affrontare, sotto diversi punti di vista, le tematiche riguardanti i corretti stili di vita, la prevenzione di comportamenti a rischio per la salute, nonché avviare percorsi di educazione all’affettività.
Come sarà possibile richiedere un colloquio individuale?
E’ possibile richiedere un colloquio individuale inviando una mail alla psicologa alla seguente mail maria.ascari@jonasitalia.it.
Ciascuno può decidere se venire al colloquio DA SOLO O ACCOMPAGNATO da una persona di sua scelta.
Per quanto riguarda gli alunni minorenni, è importante ricordare che l’attività prevista si limita all’ascolto e all’ipotesi di una strategia per affrontare al meglio la situazione presentata e che nessuna azione sarà intrapresa senza il coinvolgimento diretto della famiglia.
Da chi sarà realizzato il progetto?
Il progetto è realizzato dalla dott.ssa Ascari del Centro Jonas di Rimini, regolarmente iscritta all’albo.
Le informazioni condivise in questo spazio sono coperte da segreto professionale e soggette a massima riservatezza.
Proprio per questo motivo, per accedere allo sportello occorre presentare all’operatore la LIBERATORIA firmata dagli esercenti la responsabilità genitoriale per gli studenti minorenni e compilata in prima persona da studenti maggiorenni (in allegato). La liberatoria ha validità annuale salvo diversa comunicazione degli esercenti la responsabilità genitoriale e/o degli studenti maggiorenni.
Parimenti, qualora gli esperti intervengano in classe, in gruppo o implementino percorsi di educazione/formazione, i genitori/esercenti la responsabilità genitoriale o gli studenti maggiorenni dovranno comunque firmare la liberatoria.
In allegato il comunicato e la relativa liberatoria.
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